Tema anno 2019/2020

“Qualsiasi cosa vi dica fatela” (Gv 2,5).

 

Quest’anno la comunità di seminario si metterà sui passi di Maria. La donna umile capace di mettersi in ascolto di colui che sa cosa è bene per noi. Maria, la donna capace di esercitare la sua libertà in piena conformità al Suo volere. Ecco alcuni passi di riferimento di quest’anno formativo

  • Annunciazione/visitazione «Lo Spirito Santo scenderà su di te e ti avvolgerà con la sua ombra» (Lc. 1,35) «Maria si alzò e andò in fretta verso la regione montuosa» (Lc 1,39). L’accoglienza di Dio che chiama mette in movimento per annunciare quello che si è sperimentato
  • Maria sotto la croce: «Stavano presso la croce di Gesù sua madre». (Gv 19,25). Ogni sequela frutto dell’Amore si confronta con la croce.
  • Cenacolo/Pentecoste: «Tutti questi erano perseveranti e concordi nella preghiera, insieme ad alcune donne e a Maria, la madre di Gesù, e ai fratelli di lui» (At 1,14). Lo Spirito conferma la Chiesa ed invia.

Dal discorso del rettore nell’ “Assemblea di inizio anno formativo 2019/2020″:

“Da sempre l’umanità è impegnata nei processi educativi. Gran parte del successo della specie umana dipende non dal suo patrimonio genetico, ma dalla costruzione e trasmissione di un patrimonio culturale che le consente di adattarsi all’ambiente e di trasformalo a suo vantaggio. Quale trasformazione è in atto?

Fino a qualche decennio fa erano presenti, malgrado tutto, alcuni riferimenti di confronto (per acconsentirvi o contestarli e magari calpestarli); un complesso istituzionale di norme, di tradizioni, di consuetudini, di valori, su cui la gente, a prescindere dall’opzione di fede precisa o di pratica cristiana, volere o no, si conformava.

Erano presenti limiti invalicabili per l’azione umana, stabiliti dai grandi fatti biologici, naturali, entro i quali si doveva vivere e operare.

Il nostro tempo sembra caratterizzarsi per il superamento dei limiti da parte della coscienza della gente; è, come se non ci fossero più. Il tema della libertà è cruciale.

Questa maniera di vivere la libertà oggi, era sconosciuta nella storia umana. L’uomo di oggi, ha l’impressione che quasi tutto è possibile o gli sarà tecnicamente possibile e che i limiti saranno superati. Egli avverte che sarà sempre più emancipato dal ritmo della notte e del giorno, dai ritmi e dai limiti dello spazio, grazie alla tecnologia e la velocità dei mezzi di trasporto velocissimi; che la scienza sta travalicando le stesse leggi della generazione naturale, della procreazione, dell’eredità biologica. Si pensa che si potrà essere e sulla vita. (L’onda verde, suicidio assistito, amazzonia). fare sulla natura tutto ciò che si vuole, sui modi di

Tuttavia questo crescere tumultuoso del senso prepotente della libertà dobbiamo constare che la stessa libertà non è mai stata tanto manipolabile.

I grandi strumenti della comunicazione l’addormentano o la guidano con le tecniche applicate al controllo della vita delle persone, mediante mezzi informatici che permettono di seguire la gente in tutti gli atti più semplici dell’ambito privato. La libertà a cui si è giunti non è stata mai così grande, e al tempo stesso mai così fragile.”