Vivere la nostra sequela nell’orizzonte della Parola di Dio

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Vivere la nostra sequela nell’orizzonte della Parola di Dio

La Celebrazione Eucaristica di questo giovedì è stata presieduta da Sua Ecc.za Rev.ma Mons. Giacomo Cirulli, Vescovo di Teano-Calvi; Alife-Caiazzo e Sessa Aurunca.

Nell’omelia si è soffermato sull’intensità che il salmo 95 (94) ci dona nel nostro cammino quaresimale verso la Pasqua. “È un salmo che ci invita a cantare, ad acclamare, ad adorare il Signore, in quanto è il Creatore, è il Redentore”. Ci ha chiesto di ringraziare Dio perché siamo parte del suo popolo, siamo parte del suo disegno di salvezza. Scendendo in profondità attraverso le parole del salmo, il vescovo ci propone un vero e proprio checkpoint del nostro cammino quaresimale. “Se ascoltaste oggi la sua voce!” (Sal 95,7). Ci ha invitato ad ascoltare la voce di Dio, mettendoci in guardia dal mero formalismo che la prima lettura del profeta Geremia denuncia. “Leggendo ci si accorge che Geremia non ci invita al non celebrare, ma ci invita a celebrare nella verità. Invita a celebrare quello che Lui ha fatto, a lodare il Signore”. Ci è chiesto di vivere la nostra sequela nell’orizzonte della Parola di Dio, a stare in quella presenza trinitaria che ci apre alla pienezza della vita. Siamo chiamati a vivere ciò che celebriamo come un incontro con il Signore, rammentando che se manca questo elemento essenziale la celebrazione è vuota in sé stessa.

Il vescovo Giacomo ci ha chiesto di guardare il nostro passato come un qualcosa di attuale nel nostro presente. Proprio il presente ha il suo fine nel riposo prospettato alla fine del salmo. “Le grandi opere di Dio sono presenti qui ed ora e ti conducono verso la strada del riposo. Il riposo indica la meta da raggiungere, la vita nel Padre nel Figlio e nello Spirito Santo”.

Infine Mons. Cirulli ci ha lasciato delle domande di riflessione e un invito in questa metà del cammino quaresimale: “Stiamo camminando? Stiamo camminando sul serio oppure no? Se tu oggi non incontri il Signore che ti parla, che è luce per i tuoi passi, per il tuo cammino di tutti i giorni, allora che cos’è? Camminate, ascoltate la sua voce. La Parola di Dio oggi ti sveglia. Questa è oggi per noi la strada per Dio”.

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