Nella cappella maggiore ci siamo riuniti oggi, nella memoria di San Girolamo, per la prima Santa Messa intercomunitaria di questo nuovo anno formativo.
La celebrazione è stata presieduta da Padre Carlo Chiappini, padre spirituale del nostro seminario e concelebrata da tutti i formatori. Padre Carlo, nell’omelia, ci ha aiutato ad entrare in questo nuovo anno offrendoci alcuni spunti a partire dalle letture del giorno. La Prima Lettura, dal libro di Neemia, ci dona un primo criterio a partire dal quale poterci orientare in questo anno formativo: l’ascolto e la meditazione della Parola di Dio affinché la nostra vita sia fondata su di essa. Il Vangelo, tratto dall’Evangelista Luca, raccontava dell’invio dei 72 discepoli: una missione che vede questi andare nelle case, fermarsi tra la gente; un chiaro richiamo alla dimensione pastorale che in questo anno formativo speriamo di poter vivere in modo attivo e non “a distanza”. Con questi due principi iniziamo il nuovo anno preparandoci ad accogliere quanto il Signore riserva per ognuno di noi e per tutta la nostra comunità, ringraziandolo già da ora per il nuovo rettore Padre Ronny Alessio, e i nuovi formatori, don Umberto e don Raffaele, sapendo – come ci ricorda il tema di questo anno formativo – che solo “alla sua luce vediamo la luce”.