La messa intercomunitaria di Giovedì 27 Marzo è stata presieduta da S.E. Rev.ma Mons. Francesco Marino, Vescovo di Avellino e delegato dei vescovi firmatari per i rapporti con il seminario. Durante l’omelia il vescovo di Avellino ci ha ricordato che la Quaresima, nel suo condurci verso la Pasqua, ci invita a rinnovare l’alleanza con il Signore che si concretizzerà nelle promesse battesimali della notte di Pasqua. La parola di stasera, forte e severa, ci purifica in questo cammino. Il profeta Geremia ci chiede di ascoltare la voce di Dio e di obbedire all’alleanza con lui per la nostra felicità, in quanto il sottrarci ci porta verso la via della morte e della tristezza, ovvero del peccato, cioè quella condizione di un popolo che non ascolta la parola di Dio, rifiutando il Signore. Forse proprio questo è anche il nostro peccato, quello di non ascoltare, pensando che la parola si rivolga ad altri e non a noi, sottile tentazione che oggi attraversa la Chiesa nei confronti delle parole di papa Francesco. Anche gli avversari di Gesù disconoscono la verità che splende in lui, nelle sue azioni e nelle sue parole, non riconoscendole come azioni verso il bene, ma come opera del demonio. Accogliamo con gioia l’invito del vescovo, che ci ha spronato a non cambiare la verità delle cose, ma a metterci all’ascolto di Gesù.
